Biblioteca comunale “Laurentina” – Centro culturale “Elsa Morante” Piazzale Elsa Morante 1- 00143 Roma
ottobre 2024 – giugno 2025
(ogni secondo venerdì del mese, alle ore 17:00)
Programma delle “Conversazioni” del CSPL
Venerdì 11 ottobre 2024 – Luciano Fargnoli: Tra presenza e assenza. Il linguaggio del silenzio.
Venerdì 8 novembre 2024 – Claudio Maddaloni: Alcesti, la tragedia in letteratura e in clinica.
Venerdì 13 dicembre 2024 – Marina Malizia: Maria Antonietta, l’ultima regina di Versailles.
Venerdì 10 gennaio 2025 – Marina Malizia: I top player di Agatha Christie: Miss Jane Marple e Hercule Poirot.
Venerdi 14 febbraio 2025 – Vittorio Pavoncello: Percorsi di guerra e percorsi di teatro.
Venerdì 14 marzo 2025 – Virginia Salles: Intorno alla culla. Una riflessione sulle nostre formazione, consapevolezza ed evoluzione in seno alla famiglia.
Venerdi 11 aprile 2025 – Francesco Frigione: Le due porte del sogno.
Venerdì 9 maggio 2025 – Benedetta Rinaldi e Licia Prudente: Trauma e disturbi psicosomatici, tra osteopatia e psicoterapia.
Venerdì 13 giugno 2025 – Antonio Dorella: Psicologia dell’uomo planetario.
11 ottobre 2024
Luciano Fargnoli
Tra presenza e assenza. Il linguaggio del silenzio
La presenza ci mette a diretto contatto con il l’altro, con il corpo dell’altro. Con la complessità del suo sguardo, col suono delle sue parole e con i gesti, con le azioni che compie. Ma non evita fantasmi, anticipazioni e pregiudizi, cioè le proiezioni che facciamo su di esso né le aspettative che abbiamo. Ogni incontro è, inevitabilmente, incontro di desideri e di delusioni. L’assenza, quella fisica del corpo, non è mai silente: rinforza il fantasma della presenza dell’altro in me. Il silenzio è un ponte tra una presenza che ci ammutolisce e un’assenza che ci riempie di parole…
Amato Luciano Fargnoli è psicologo, psicoterapeuta, criminologo. Docente e Supervisore clinico di Psicologia Dinamica, Analitica e Archetipica. Ha pubblicato testi di criminologia e dirige le collane di “Criminologia e Scienze Sociali Forensi” e la collana “Koris Cronou” presso l’Editore Alpes in Roma. È il Direttore Responsabile del Giornale Storico di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto.
8 novembre 2024
Claudio Maddaloni
Alcesti, la tragedia in letteratura e in clinica
La conferenza si incentra intorno al significato meno evidente ma più sostanziale della tragedia, la trasformazione radicale di fronte alla perdita: la perdita della vita fisica, o dell’equilibrio psichico, una morte psicologica, come la crisi psichiatrica.
In letteratura, ma anche in clinica psichiatrica, si tratta della vittoria sulla sofferenza e sulla morte.
La crisi psichiatrica, infatti, se ben guidata, può portare ad una nuova condizione di coscienza.
Durante la conferenza verranno fatti degli esempi clinici per illustrare questa visione transpersonale della psichiatria e della psicologia.
Alcesti fornisce una mappa, delle linee guida su come attraversare la regione intermedia tra la vita e la morte, per l’andata ed il ritorno.
Claudio Maddaloni è un medico psichiatra, diplomato come psicologo analista nel 1989 presso il CIPA di Roma. Ha lavorato come psichiatra presso la Asl di Terni fino al 2000, e come analista junghiano a Terni e Roma.
Le sue esperienze personali nel campo della meditazione, della astrologia, vedica, e per la Divina Commedia gli consentono di spaziare tra diversi campi del sapere, sempre con l’intento di collegarlo alla clinica.
Ha molto viaggiato, pubblicato una decina di libri, scritto numerosi articoli e tenuto conferenze in numerose città italiane.
Sito web: www.claudiomaddaloni.it, www.psichiatriatranspersonale.it
13 dicembre 2024
Marina Malizia
Maria Antonietta, l’ultima regina di Versailles
La dissoluta e affascinante Regina della corte di Versailles, l’icona dell’ingiustizia sociale e dell’oppressione politica della propaganda dei rivoluzionari, la martire della restaurazione monarchica, Maria Antonietta d’Asburgo-Lorena è un personaggio controverso, sempre difficile da inquadrare e raccontare. Ma chi era veramente?
Ci immergeremo nell’atmosfera della Francia nella seconda metà del XVIII secolo per rivivere insieme la storia di una delle Regine più famose di sempre, cercando di comprendere la personalità di Maria Antonietta e di immaginare i sentimenti e le emozioni che l’hanno accompagnata nel corso della sua breve vita, dall’infanzia dorata a Vienna, ai fasti della corte di Francia, fino all’epilogo terribile e impietoso.
Marina Malizia è laureata in Lettere, Psicologa, Psicoterapeuta secondo l’Approccio Centrato sulla Persona, è socio del Centro Studi di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto. Lavora nella Pubblica Amministrazione Autrice di saggi e libri, è professore a contratto presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
10 gennaio 2025
Marina Malizia
I top player di Agatha Christie: Miss Jane Marple vs Hercule Poirot
Un approfondimento su due personaggi letterari creati dalla grande scrittrice di gialli Agatha Christie per conoscere meglio la storia, le avventure e tracciare il profilo psicologico di due dei più grandi detective della letteratura mondiale.
Hercule Poirot e Miss Jane Marple hanno personalità diversissime e utilizzano tecniche investigative molto peculiari e originali, non sembrano avere nulla in comune se non il fatto di essere entrambi praticamente infallibili nel risolvere i crimini.
Ma se li mettessimo a confronto, chi dei due sarebbe il più bravo?
Ne parleremo insieme in questa “conversazione” per gli amanti del Giallo e non solo…
Marina Malizia è laureata in Lettere, Psicologa, Psicoterapeuta secondo l’Approccio Centrato sulla Persona, è socio del Centro Studi di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto. Lavora nella Pubblica Amministrazione Autrice di saggi e libri, è professore a contratto presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma.
14 febbraio 2025
Vittorio Pavoncelli
Percorsi di guerra e percorsi di teatro
L’inizio di un corso di teatro per un gruppo di rifugiate ucraine in Italia diventa un’esperienza formativa e unica: Theaterforinclusion. Dagli esercizi per l’apprendimento della recitazione, si è passati a una forma di teatro antropologico, che ha costituito l’ossatura per una riappropriazione di identità da parte di un gruppo di donne fuggite dalla guerra in Ucraina. Il teatro si è posto così come crocevia fra l’integrazione in Europa e nuove forme di espressione umana ed artistica. La lingua, da difficoltà iniziale, ha spinto verso nuove modalità creative, nessuna delle donne parlava italiano, il gesto, la danza, il movimento lo sguardo, hanno costruito uno spettacolo: Women in selfie, dove lo strumento tecnologico è diventato un mezzo dentro la guerra e dentro il teatro. Da una prima esperienza di teatro si è passati ora alla costruzione di un film che le vedrà protagoniste: Io Velia Titta vedova Matteotti. Uno spettacolo, un libro, un film, in due anni di intensa attività laddove la guerra permane, e porta alla ricerca di nuove identità.
Vittorio Pavoncello è regista, scrittore, artista, ha realizzato spettacoli di teatro, film e mostre. Women in selfie, con un gruppo di rifugiate ucraine, Teatro Villa Torlonia, La scelta di Turing, spettacolo sul matematico a.M. Turing ambientato in un futuro computerizzato e dove la clonazione umana è di prassi, Teatro QUBE, Il clima cambia la musica no, dove un gruppo di poeti-migranti si trova inserito in un programma di ecologia dell’ONU Teatro Giardini Filarmonica Roma, Il nuovo pianeta con L. Gregoretti, Anfiteatro Flavio Colosseo contro la pena di morte, Cicerone o il Regno della Parola, con Anna Foa, Teatro India Roma.
Come autore ha pubblicato Romanzi:2009 Spam story e Tutte le foto del mondo tranne una, 1 Premio Internazionale Capalbio 2017, Edizioni Progetto Cultura.
Saggistica:2013 Il serpente nel Big bang e Cheese! Un mondo di selfie a cura di V. Pavoncello Mimesis Edizioni 2016, Hitler non è mai esistito. Un memorabile oblio di Furio Colombo e V. Pavoncello 2018 Celid Editore, Ultime grida dalla storia, con Furio Colombo, 2018 Edizioni Progetto Cultura. Hashtag poesie 2018 Edizioni Progetto Cultura.
Attualmente è direttore artistico di ECAD e di SpamLife che si occupa di esclusioni sociali e ambientali, per la Casa Editrice All Around dirige la collana “Stati Generali della Memoria”.
14 marzo 2025
Virginia Salles
Intorno alla culla. Una riflessione sulle nostre formazione, consapevolezza ed evoluzione in seno alla famiglia
Un tempo, proprio come le fate matrigne della bella addormentata nel bosco, i membri della famiglia intorno alla culla preannunciavano destini, benedizioni o disastri. A volte tacevano e con i loro silenzi delimitano gli spazi nei quali non era possibile penetrare neanche con l’immaginazione. Ed era attraverso questo gioco di ombre e di luci, di segreti, di silenzi e di rumori assordanti, che venivano assegnati i ruoli, orientate le scelte, ostacolati o favoriti i destini. Ed oggi, quale influenza esercita ancora la famiglia, tra il detto e il non detto, nel determinare le nostre sorti?
Virginia Salles ha studiato psicologia alla Sapienza, Roma, città dove vive e lavora. Psicoterapeuta individuale e di gruppo, di formazione junghiana è specializzata in psicologia transpersonale e respirazione olotropica con Stanislav Grof. E’ autrice dei libri Agua scura edito da Di Renzo Editore, 2005; Mondi invisibili. Frontiere della psicologia transpersonale edito da Alpes Italia srl, 2013; Spazi oltre il confine. Temi e percorsi della psicologia del profondo tra C. G. Jung, Stanislav Grof e la Cabalà (Alpes Italia, 2015) e di numerosi articoli sulla psicologia analitica e transpersonale.
Sito web: www.virginiasalles.it
11 aprile 2025
Francesco Frigione
Le due porte del sogno
Due, per gli antichi greci e latini, erano le porte del sogno, che collegavano – afferma Virgilio nel VI libro dell’Eneide – il mondo dei morti con quello dei vivi, i mitici Mani ai loro discendenti: i sogni potevano guidare sapientemente gli esseri umani o, al contrario, ingannarli miseramente; da qui la necessità di interpretarli nel modo più adeguato. E, sempre ed ovunque, nella storia della civiltà sono fioriti modi per rapportarsi al mutevole e inafferrabile mondo del sogno, alle figure così significative eppure evanescenti, ambigue, stranianti che lo popolano. Nel 1908, alla morte del padre, il geniale trentunenne disegnatore praghese Alfred Kubin entrò in una profonda crisi creativa e personale: la affrontò inoltrandosi senza riserve nel mondo dell’immaginazione onirica e traendone, alla fine, un romanzo visionario, L’altra parte, che corredò poi di meravigliosi disegni a china: quel processo fu la cura autosomministratasi alla propria potente depressione. La psicoanalisi, come l’arte e lo sciamanesimo, si fonda sul lavoro con i sogni e continua a nutrirsene per esprimere una visione non banale dell’essere umano. I sogni, infatti, veicolano “le immagini che curano” l’Anima, come asseriva Hillman, ma anche il corpo (come ben sapevano coloro che cercavano la guarigione nel nome di Esculapio e di altre divinità antiche). Dopo una breve rassegna delle principali teorie sul sogno, il relatore si propone di illustrare al pubblico un possibile e attualissimo approccio creativo alla realtà onirica.
Francesco Frigione è psicologo clinico, psicoterapeuta e psicodrammatista analitico junghiano. Professore incaricato di “Modelli Teorici, Tecniche di Ricerca e Intervento in Psicologia Dinamica” presso l’Università degli Studi “Guglielmo Marconi” di Roma. Formatore di psicoterapeuti, di insegnanti, di educatori e di infermieri. Insegnante di “Psicodramma” presso l’Istituto Psicoumanitas – Scuola di Specializzazione in Psicoterapia riconosciuta dal MIUR. Fondatore e direttore del webzine e della rivista internazionale online di Psicologia, Letteratura e Arti “Animamediatica”. Presidente del Centro Studi di Psicologia e Letteratura, fondato da Aldo Carotenuto (CSPL) e componente del Direttivo del Giornale Storico del Centro Studi di Psicologia e Letteratura. Organizza fine settimana intensivi di drammatizzazione e analisi di sogni, fantasie, sintomi e situazioni di vita, per aiutare i partecipanti a stabilire un rapporto creativo con l’inconscio e a trasformare le originarie sofferenze in esperienze pregne di senso e latrici di nuova direzionalità. Si occupa di prevenzione al disagio psicosociale e dell’ideazione e della realizzazione di progetti psico-socio-culturali, in Italia e all’Estero.Ha pubblicato centinaia tra articoli specialistici e di divulgazione psicologica; è autore del testo “L’ossimoro vitale: il rito tra finito e infinito”, in Forme del sapere in psicologia (a cura di Giorgio Antonelli), Bompiani, Milano 1993; è autore del libro di narrativa Le ragioni nascoste (GM Press, Napoli, 2018). Sta lavorando alla pubblicazione di tre libri sul tema della distanza in cui la psicologia del profondo dialoga con la letteratura, il cinema e le arti figurative.
Email: francescofrigione62@gmail.com
9 maggio 2025
Benedetta Rinaldi e Licia prudente
Trauma e disturbi psicosomatici, tra osteopatia e psicoterapia
La conferenza, ideata e condotta da Licia Prudente, osteopata somato-emozionale, e Benedetta Rinaldi, psicoterapeuta, condurrà il pubblico alla scoperta delle capacità curative e trasformative che si sviluppano in percorsi clinici integrati tra osteopatia e psicoterapia nel trattamento del bambino, adolescente e adulto.
Nei primi anni ’90 la comunità scientifica che lavorava per conoscere le caratteristiche e gli effetti del trauma scoprì che, a livello neurologico, le conseguenze di un evento traumatico non differivano dagli effetti di lesioni fisiche come l’ictus perché l’area cerebrale maggiormente investita risultava essere quella di Broca: se tale area riceve un danno il cervello si trova nell’impossibilità di tradurre in parole pensieri ed emozioni. Questa scoperta ha permesso ai ricercatori di capire che tutto il trauma è preverbale: questo dato è risultato di fondamentale importanza per capire come mai la psicoterapia, in taluni casi, non riesce da sola a scalfire alcuni disturbi psicosomatici oppure automatismi comportamentali nati in età precoce.
I ricercatori si sono resi conto che per ottenere cambiamenti significativi e stabili nel tempo in persone con storie di traumi cumulativi o precoci è necessario che avvenga una integrazione tra gli strumenti della psicoterapia e altre forme di terapia, ad approccio corporeo, come la medicina omeopatica. La medicina osteopatica in ambito somato-emozionale, attraverso tecniche sull’informazione neuro-somatica, aiuta il cervello nell’elaborazione dei disturbi psicosomatici liberando la zona corporea ammalata e in vasocostrizione: le tecniche osteopatiche, a questo livello, liberano il corpo dalla somatizzazione dei disturbi cronici localizzati e collegati fortemente all’asse dello stress.
Tutto ciò che nell’organismo non viene elaborato a un livello cosciente, viene preso in carico dal cervello limbico e viene trasformato in una risposta localizzata nel corpo che si traduce in una vasocostrizione e in un disturbo cronico come gastrite, colite, disturbi del sonno, mal di testa, dermatite atopica, disfonie e disturbi comportamentali. L’osteopatia in ambito somato-emozionale, attraverso tecniche dolci, precise e informazionali a livello nervoso, può liberare il corpo dalla cronicità di questi disturbi sia nel bambino sia nell’adulto.
Licia Prudente è osteopata D.O.M.R.O.I. Specializzata in Osteopatia neonatale e pediatrica collabora con diversi Pediatri. Si Specializza nell’Osteopatia in gravidanza anche grazie alla collaborazione con Il ginecologo Dott. Enzo Luciano e associazioni di Ostetriche dove ha la possibilità di eseguire trattamenti osteopatici su gestanti e neonati in acqua. Successivamente decide di intraprendere lo studio dello Stress Emozionale sul bambino e sull’adulto e della sua gestione corporea attraverso la formazione nel Somato-emozionale. Attualmente collabora presso il centro IDO Istituto di Ortofonologia con la neuropsichiatra infantile Dott. Vanadia nella valutazione dei disturbi del neuro-sviluppo. Lavora presso lo studio “LA PIUMA SULL’ACQUA” http://www.osteopatiaroma.org
Benedetta Rinaldi è psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo analitico-strategico, esperta in ipnosi clinica. Professore presso l’Università degli studi Guglielmo Marconi di Roma, per la cattedra di “Modelli teorici, tecniche di ricerca e intervento in Psicologia Dinamica”. E’ Socia del “Centro Studi Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto” e lavora privatamente a Roma e Acilia. www.benedettarinaldi.it
13 giugno 2025
Antonio Dorella
Psicologia dell’uomo planetario
Siano entrati in un nuovo paradigma culturale e spirituale. Alcuni studiosi, psicologi e teologi, se ne sono accorti prima degli altri. Hanno provato, ognuno nel loro campo, ad offrire strumenti nuovi per rinnovare un discorso antico. Il discorso del rapporto dell’uomo con le questioni di senso, le più gelosamente custodite dentro di sè. Quegli studiosi hanno spesso pagato in prima persona l’audacia delle loro proposte. Il cambio di paradigma riguarda tutte le sfere. Dalle discipline scientifiche a quelle umanistiche, dalla psicologia alla teologia. Ma soprattutto il cambio di paradigma riguarda la scelta dei comportamenti quotidiani e delle emozioni ad esso correlate. Ci si muove diversamente, perché ciò che ci emoziona è diverso. La riscoperta della dimensione femminile, la cura ecologica del pianeta, il senso di connessione con il Creato, l’attenzione alle diversità emergono sempre più potentemente, a bilanciare un ragionevole ma a volte esibito gusto per l’identità e rispetto per la tradizione. Sono i due paradigmi, non solo politici, che si confrontano portandoci distante dai precedenti camminamenti. Il libro l’Archetipo del monaco di Antonio Dorella, psicoanalista, riguarda cinque pensatori del nostro tempo che hanno contribuito con le loro opere e con la loro vita a chiarificare le tracce di questo inedito sentiero.
Antonio Dorella è psicologo analista e farmacista. Specializzato in Psicologia Cognitiva e in Psicologia Analitica. Ha collaborato con il prof Carotenuto all’Università Sapienza di Roma, alla cattedra di Psicologia della Personalità e delle Differenze Individuali. Co-fondatore e Past President del Centro Studi di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto. Didatta presso il CIPA, Centro Italiano di Psicologia Analitica; iscritto allo IAAP, International Association for Analytical Psychology. Ha collaborato dal 1998 al 2020 al Giornale Storico di Psicologia e Letteratura fondato da Aldo Carotenuto. Diplomato in Scienze Religiose. Il principale oggetto del suo interesse didattico e dei suoi articoli è centrato sul rapporto fra psicologia del profondo, spiritualità e religione. Suoi libri: La strada nel deserto, L’Archetipo del monaco, Alla ricerca del Padre lontano.