Searl Nina (?-1955)

Una delle prime psicoanaliste infantili inglesi. Si forma al Brunswick Square Clinic a Londra.
Membro della British Psycho-Analytical Society.
Ha avuto in supervisione, tra gli altri, John Bowlby.
Nella prefazione alla prima edizione (1932) di La psicoanalisi dei bambini Melanie Klein ringrazia Nina Searl con le seguenti parole: “La mia amica M. N. Searl le cui vedute sulla psicoanalisi collimano con le mie e le cui ricerche si svolgono nella stessa direzione, ha dato un apporto inestimabile allo sviluppo dell’analisi infantile in Inghilterra, sia dal punto di vista pratico che teorico, nonché alla preparazione degli analisti di bambini”.

Una possibilità tecnica proposta da Nina Searl

In una delle Rundbriefe (lettere circolari) inviate ai suoi sei interlocutori del Comitato Segreto (Freud, Abraham, Eitingon, Ferenczi, Rank, Sachs) datata 15 gennaio 1925, Jones riferisce di una questione tecnica affrontata da Nina Searl nel corso di un reading alla British Psycho-Analytical Society Si tratta della possibilità/opportunità di rendere conscio al bambino in analisi l’intera questione del complesso d’Edipo. La questione posta da Nina Searl solleva interesse al punto di organizzare un incontro ad essa specificamente dedicato. All’incontro i relatori sono Joan Riviere, James Glover e Jones. I tre sono unanimemente del parere che i dubbi di Nina Searl (Jones passa tanto disinvoltamente quanto indebitamente dai termini “possibilità” e “opportunità” al termine “dubbi”) siano da attribuire a unanalysed resistances (resistenze non analizzate).

Links

Nina Searl (in tedesco)

Nina Searl, Some Queries on Principles of Technique, 1936,

Seventy-five Years of Kleinian Writing 1920-1995. A Bibliography by R. D. Hinshelwood

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