Putnam James Jackson (1846-1918)

L’americano che voleva portare la filosofia dentro la psicoanalisi

putnamb1Interessato all’ipnotismo e alla psicoterapia, va insieme a William James ad ascoltare le conferenze di Freud alla Clark University nel 1909.
Conosce anche Jung e Ferenczi.
E’ analizzato da Freud in occasione dei congressi di psicoanalisi. Su sollecitazione di Freud, dà inzio alla fondazione della Associazione Psicoanalitica Americana (1911) e alla Società Psicoanalitica di Boston (1914).
Nel 1915 pubblica Human Motives. Sempre nello stesso anno tiene una conferenza davanti all’Associazione Psicoanalitica Americana (APA) su “La necessità della metafisica”, pubblicato nell’International Journal of Psyhco-Analysis (tr. it. in Hendrik M. Ruitenbeek, a cura di,, Saggi di Psicologia Freudiana, 1966, Astrolabio, Roma, 1975). Vi afferma che “la filosofia e la metafisica sono gli uunici mezzi con cui la natura essenziale di molte tendenze può essere studiata e di cui la psicoanalisi descrive soltanto le trasformazioni”.
Nel 1916 pubblica “The Work of Alfred Adler, Considered with Especial Reference to that of Freud” (in The Psychoanalytic Review, 3).

Approfondimenti

Breve storia di James Jackson Putnam (Giorgio Antonelli)

Oberndorf e la tecnica analitica (americana) delle origini (Giorgio Antonelli)

EPISTOLARIO

Nathan G. Hale, James Jackson Putnam and Psychoanalysis. Letters between Putnam and Sigmund Freud, Ernest Jones, William James, Sandor Ferenczi amd Morton Prince 1877-1917, Harvard University Press, 1971.

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Links

James Jackson Putnam (in inglese)

George Prochnik, Putnam Camp: Sigmund Freud, James Jackson Putnam, and the Purpose of American Psychology – Recensione (in inglese)

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