Nato a New York City nel 1911. Anarchico e pacifista, è stato poeta, scrittore, sociologo, e fondatore, insieme a Fritz Perls della Terapia della Gestalt. Di origini ebraiche, venne educato dalla madre che da sola dovette provvedere al sostentamento della famiglia dopo l’abbandono del padre. Si laurea al City College di New York ed inizia la sua carriera di insegnante all’università di Chicago.
Intellettuale poliedrico, riteneva tuttavia che alla base dei molteplici interessi che lo animavano (letteratura, sociologia, politica, educazione, psicoterapia) ve ne fosse in realtà uno solo: come promuovere la crescita di un essere umano all’interno di una cultura, senza snaturarlo.
Seguì un’analisi con Lowen, allievo di Reich e fu uno dei primi sostenitori di Wilhelm Reich, sebbene non condivise le ultime teorie di Reich sull’energia orgone.
Negli anni ‘40 conobbe Fritz Perls ed iniziò una terapia con Laura Perls. Successivamente intraprese con loro una formazione e divenne uno dei “pensatori” della nuova scuola. Nel 1950 si formò così il Gruppo dei Sette che comprendeva: Isadore From, Paul Goodman, Paul Weisz, Elliot Shapiro, Sylvester Eastman, Fritz e Laura Perls, membri fondatori del New York Institute for Gestalt Therapy.
Successivamente Fritz Perls iniziò un pellegrinaggio negli Stati Uniti per divulgare il suo nuovo metodo, conducendo una ricerca di tipo empirico duramente criticata da Laura e da Paul Goodman ai quali lascerà la direzione dei due Istituti di New York e di Cleveland dove nascerà una seconda generazione di gestaltisti, tra cui spiccano, Isadore From, Joseph Zinker, Erving e Miriam Poster.
Nel 1951 esce La terapia della Gestalt: vitalità e accrescimento nella personalità umana, alla cui stesura Goodman collabora insieme a Perls ed Hefferline.
Links
Paul Goodman Changed My Life: the first documentary about Paul Goodman
The Radical Individualism of Paul Goodman, by Richard Wall
BIOGRAFIA:
Stoehr Taylor, Here Now Next: Paul Goodman and the Origins of Gestalt Therapy, Jossey-Bass Publisher, San Francisco, 1994.
Due interessanti testimonianze sulla vita di Paul Goodman sono quelle rese da Susan Sontag e John Judis.