Adler Alfred (1870-1937)

primo “eretico” e controimperatore

Alfred AdlerA un anno dall’uscita della Traumdeutung Adler già esercita con pazienti non facoltosi.
Incontra Freud nel 1902 ed entra nella Società Psicoanalitica di Vienna da cui uscirà nel 1911 per fondare, l’anno successivo, la Società per la Libera Psicoanalisi che presto muterà il proprio nome in Società di Psicologia Individuale. Sempre nel 1912 esce Il Temperamento nervoso.
Freud riteneva che Adler non fosse molto dotato nei confronti del materiale inconscio. Adler, conferma Wittels nella sua biografia del padre della psicoanalisi, era uno dei più capaci discepoli di Freud, con un difetto: non era in grado di analzzare (col che Wittels intende appunto il venire alle prese con l’inconscio).
Nel 1930 Adler è docente di Psicologia alla Columbia University di New York. Nel 1935 si stabilisce negli Stati Uniti.
Muore ad Aberdeen di infarto. Vi si era recato per un ciclo di conferenze.
In una lettera inviata a Freud Stekel parla di Adler come del “controimperatore”.
I figli di Adler, Alessandra e Kurt, seguono le orme del padre e saranno presidenti della International Association of Individual Psychology.

adlerb3 adlerb4

Bibliografia ragionata degli scritti di Adler

Adler, Simenon e i sogni del commissario Maigret

Equazione filosofica della dissidenza di Adler

Gli “eretici” nell’epistolario Freud-Abraham

Links

Biografia

adlerb1

adlerb5

Sperber M., Alfred Adler. Der Mensch und seine Lehre, 1926.

Phyllis Bottome, Alfred Adler Apostle of Freedom, 1939

Carl Furtmüller, 1964, Alfred Adler: un saggio biografico, in Aspirazione alla superiorità e sentimento comunitario, 2008

Josef Rattner, Alfred Adler, Hamburg, 1972

Stepansky Paul E., In Freud’s Shadow: Adler in Context, 1983.

Handlbauer, B., Die Entstehungsgeschichte der Individualpsychologie Alfred Adlers, 1984

Handlbauer, B., The Freud-Adler Controversy, 1998 (trad. dall’or. in ted., 1990).

Edward Hoffman, Alfred Adler. Ein Leben für die Individualpsychologie, 1997

Almuth Bruder-Bezzel, Geschichte der Individualpsychologie 1991, 2a ed. 1998

Aldo Carotenuto, “Alfred Adler: La spinta alla supremazia”, in Trattato di psicologia della personalità e delle differenze individuali, Milano, Raffaello Cortina, 1991

Giorgio Antonelli, Alfred Adler, in Dizionario Bompiani degli Psicologi Contemporanei, (diretto da Aldo Carotenuto), Milano, Bompiani, 1992

Giorgio Antonelli, Ansbacher, H.L. – Ansbacher, R.R., La psicologia individuale di Adler (recensione)

Les E. White, “An Introduction to Adlerian Psychology”, in Giornale Storico del Centro Studi di Psicologia e Letteratura, 3, Giovanni Fioriti Editore, Roma, 2006

Sheldon T. Selesnick, Alfred Adler. The Psychology of the Inferiority Complex, in F. Alexander-S. Eisenstein-M. Grotjahn (a cura di), Psychoanalytic Pioneers, 1966 (nuova ed. 1995).

Condividi:
L'autore
Avatar photo
CSPL