Róheim Géza (1891-1953)

lo psicoanalista antropologo

treeroheUngherese, fa un’analisi con Ferenczi e, poi, con Vilma Kovàcs. Nel 1928 Marie Bonaparte finanzia una sua spedizione in Melanesia, in Australia e presso gli Yuma dell’Arizona. Si tratta di una spedizione cui Freud, Ferenczi e Vilma Kovàcs (che la organizzano) guarda con molto favore. Si tratta della prima spedizione etnologica effettuata da uno psicoanalista. Se è vero, ritiene Freud, che Róheim non vede l’ora di analizzare i suoi indigeni, appare più urgente verificare sul campo le questioni relative alla latenza e all’Edipo. Róheim in effetti dimostra la realtà del complesso d’Edipo nelle società matrilineari della Melanesia (diversamente da Malinowski). Nel 1919, entra a far parte della Società Psicoanalitica di Budapest insieme a Hermann, Klein, Spitz e Sokolnicka. Nel 1938 emigra negli Stati Uniti. La sua opera, sotto il nome di etnopsicoanalisi, è continuata dall’allievo Georges Devereux.

Tra gli scritti di Róheim figurano:

Animismo, magia e il re divino, 1930, Astrolabio, Roma, 1975.

The Eternal Ones of the Dream. A Psychoanalytic Interpretation of Australian Myth and Ritual, 1945 (ripubblicato da Kessinger Publishing nel 2004).

The Gates of the Dream, International Universities Press, New York, 1952.

Magic and Schizophrenia, pubblicato postumo nel 1955, ripubblicato da Kessinger Publishing nel 2006.

Fire in the Dragon and Other Psychoanalytic Essays on Folklore, Princeton University Press, 1992.

Links

Géza Róheim: una vita tra l’etnologia e la psicoanalisi

Géza Róheim (in francese)

EPISTOLARIO

Nel numero 70 di Le Coq–Héron, dedicato a Róheim, figurano anche le lettere di questi alla sua analista Vilma Kovács scritte nel corso del suo viaggio di studio in Somalia e in Australia.

Consultare:

Brabant, E. “Entretien avec une ancienne patiente de Géza Róheim”, in Le Coq-Héron 193, 2008.

Balint, M., “Géza Róheim”, in M. Balint, Problems of Human Pleasure & Behaviour, London, Maresfield Library (1987, 1a ed. 1957 – ed. or. dell’articolo 1954).

Westron La Barre, Géza Róheim. Psychoanalysis and Anthropology, in F. Alexander-S. Eisenstein-M. Grotjahn (a cura di), Psychoanalytic Pioneers, 1966 (nuova ed. 1995).

Robinson, P. A., La sinistra freudiana. Wilhelm Reich, Géza Róheim, Herbert Marcuse. Astrolabio, Roma, 1970 (ed. or. 1969).

Dadoun, R., Géza Róheim et l’essor de l’anthropologie psychanalytique. Payot, Paris, 1972.

Verebélyi, K., “Géza Roheim. Précurseur hongrois de l’Anthropologie Psychanalytique”, in Le Coq–-Héron, 70, 1978. In appendice al saggio compare una bibliografia degli scritti di Géza Róheim.

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