di Alessandro Uselli “L’ultima volta, come una colpa, mi hai detto: alla fine sei stato l’unico che ha continuato a suonare…” Non sappiamo chi sia l’interlocutore di questa lettera in musica con cui Vasco Brondi è tornato a scrivere, ammesso che un interlocutore reale ci sia. Perché questo strano brano – flusso di coscienza, onirico,…