Comunicazioni marginali e nuove tecnologie
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

in Giornale Storico del Centro Studi di Psicologia e Letteratura, 5, Giovanni Fioriti Editore, Roma, 2007 – Estratto Nei primi anni ‘80 del millennio da poco decorso, la mia attenzione si era centrata su talune forme di comunicazione che – talvolta – i pazienti proponevano nellambito del temenos analitico, e/o ai margini di questo. Notavo…

Intelligenza collettiva e mente connettiva: dove va l’uomo?
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

(con Tonino Cantelmi), in Giornale Storico del Centro Studi di Psicologia e Letteratura, 4, Giovanni Fioriti Editore, Roma, 2007 – Estratto Ancora negli ultimi anni del decorso millennio, Derrick de Kerckhove evidenziava che – al culmine della rete di distribuzione – il cablaggio del sistema di informazione del pianeta è stato compiuto con tre reti…

La casa e la scatola
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

in Giornale Storico del Centro Studi di Psicologia e Letteratura, 2, Giovanni Fioriti Editore, Roma, 2006 Articolo completo in formato PDF Una riflessione probabilmente impopolare In questo breve scritto propongo alcune riflessioni che – prendendo spunto da due eventi casuali – si sono avviate su quella che è stata una modalità di lavoro di Aldo…

Una fantascienza per il limite?
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

in Giornale Storico di Psicologia Dinamica, 57, Roma, Di Renzo Editore, 2005 – Estratto La trattazione del tema della fantascienza da parte della letteratura e della cinematografia è in genere caratterizzata da elementi comuni ricorrenti. Anzitutto il verificarsi di un evento drammatico per l’uomo o per l’umanità, oppure la volontà dell’uomo di realizzare un qualcosa…

La dimensione interpersonale on line
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

in Giornale Storico di Psicologia Dinamica, 55, Roma, Di Renzo Editore, 2004 Noi abbiamo vissuto – nella storia – in spazi diversi. Lo spazio delle città è stato inizialmente caratterizzato da tortuosità e confusione. Soltanto nel V secolo avanti Cristo, lo spazio delle città inizia ad essere progettato e concepito con ordine e regolarità. Come…

Il setting a distanza: riflessioni sulla e-psychotherapy
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

in PSICOTECH (Rivista della S.I.P.tech, Società Italiana di Psicotecnologie e Clinica dei Nuovi Media), anno 1 numero 2 Luglio – dicembre 2003, Franco Angeli Editore, Milano – Estratto … dovremo considerare impossibile una psicoterapia on line se accettiamo l’assunto secondo cui lo specifico della relazione terapeutica richiede necessariamente “una situazione di vicinanza fisica” e quello,…

La coppia terapeuta e paziente nel setting a distanza
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

(con G. Antonelli), in Giornale Storico di Psicologia Dinamica, 52, Roma, Di Renzo Editore, 2002 Poco più di un anno fa scrivevamo dell’annunciata morte della psicoanalisi e del suo possibile rinascere in forme nuove. Ricordavamo come – nell’ultimo ventennio – sempre più frequenti si erano levate voci contrarie alla psicoanalisi. Mettevamo in evidenza che in…

La rinascita della psicoanalisi on-line
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

(in collaborazione con Giorgio Antonelli), in Giornale Storico di Psicologia Dinamica, 49, Roma, Di Renzo Editore, 2001 Si dice che la psicoanalisi stia morendo, morirà, sia già morta. Ma una morte non è forse la premessa possibile d’una rinascita? E se questo è vero, dove rinascerà la psicoanalisi? Sulla rete? … soltanto se si può…

Messaggi in rete e terapia analitica
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

in Giornale Storico di Psicologia dinamica, 47, Di Renzo Editore, Roma, 2000 Continuando la riflessione da tempo avviata sul tema delle “comunicazioni” che si osservano nel campo analitico, mi sono soffermata sulle “comunicazioni in Rete” ed in particolare sui messaggi che si scambiano nelle Chat-line. Messaggi caratterizzati dall’esser costruiti in forma scritta e dall’esser scambiati…

La Scrittura e l’Analisi
/ 17 Gennaio 2014 0 Commenti

(in collaborazione con Mario Cardillo) in Giornale Storico di Psicologia Dinamica, 44, Napoli, Liguori, 1998 – Estratto S. Quale è secondo te il rapporto tra lo scrivere e la manifestazione delle emozioni? M. Per me scrivere vuol dire fissare nella forma e quindi limitare e superficializzare ciò che, nel suo divenire più profondo, è di…