La rappresentante legittima di Freud in Francia
Alla Sorbona di Parigi studia scienze naturali e biologia, segue anche le lezioni di Janet. Prosegue la sua formazione due anni (1911-12) con Jung, poi fa un’analisi didattica con Freud nel biennio 1913-14. Finita la prima guerra mondiale entra in analisi con Ferenczi a Budapest. Nella seduta dell’8 aprile 1914 della Società Psicoanalitica di Vienna è presente come ospite. Come ospite presenzia con regolarità gli incontri successivi fino alla seduta del 31 marzo 1915. Nel maggio del 1919 entra a far parte della Società Psicoanalitica di Budapest insieme a Imre Hermann, Melanie Klein, Geza Róheim, René Spitz. Tenta inutilmente di fondare una società psicoanalitica a Varsavia (Freud stesso ne parla a Ferenczi nella lettera del 19 gennaio 1918: “Sembra che la Sokolnicka stia fondando un’associazione psa. a Varsavia”). Nel 1921 è un sogno che la indirizza a realizzare a Parigi quello che non le è riuscito a Varsavia. Nel sogno Freud approva. A Parigi è l’analista di Laforgue, Pichon, Paul Schiff, Sophie Morgenstern e André Gide. Roudinesco riporta la voce secondo cui l’analisi con Laforgue sarebbe stata “controllata” da Sachs e Rank. La notizia non è però certa. Nella Società Psicoanalitica di Parigi, fondata il 4 novembre 1926, entrano a far parte, insieme a Sokolnicka, Adrien Borel, Angelo Hesnard, Laforgue, Marie Bonaparte, Allendy, Parcheminey, Loewenstein, Pichon. Successivamente si uniranno a loro, tra gli altri, Charles Odier e Raymond de Saussure. Nel suo diario scrive di aver fondato la Società Psicoanalitica di Parigi in conformità alle concezioni di Freud e con l’incoraggiamento di Marie Bonaparte. Il 19 maggio 1934 si dà la morte aprendo il gas del suo appartamento parigino (l’appartamento è di Pichon). Stesso esito suicida conoscerà la sua paziente Sophie Morgenstern con la quale è in supervisione F. Dolto (il cui analista, Laforgue, è un allievo di E. Sokolnicka).
Links
Eugénie Sokolnicka (in tedesco)
Eugénie Sokolnicka (in inglese)
La psicoanalisi in Polonia (in inglese)
Consultare
Elizabeth Roudinesco, “Tragique Varsovienne: Eugénie Sokolnicka”, in La bataille de cent ans. Histoire de la psychanalyse en France, Seuil, Paris, 1982.