Sharpe Ella Freeman (1875-1947)

Psychoanalysis ceases to be a living science when technique ceases to be an art

Insegna letteratura inglese in varie scuole. Ed è una passione, quella per la letteratura, che eredita dal padre. In seguito a tragici eventi (tra i quali la morte di alcuni suoi ex allievi sui campi di battaglia della prima guerra mondiale) soffre di attacchi d’ansia e di depressione e viene curata da Jesse Murray e James Glover. Comprende l’importanza della psicoanalisi e decide di studiarla. Lascia il suo posto di insegnante nel 1917. Tre anni dopo è a Berlino per farsi analizzare da Hans Sachs. Nel 1923 diventa membro ordinario della British Psycho-Analytical Society dove, successivamente, opera anche come psicoanalista didatta. Tra li allievi da lei formati analiticamente c’è Masud Khan.

Tra le sue pazienti figurano Margaret Little e Melitta Schmideberg, la figlia di Melanie Klein. Appartiene al cosiddetto gruppo di mezzo (di mezzo tra kleiniani e annafreudiani) insieme a Winnicott, Balint, Fairbairn, Payne, Brierley. Nel 1937 pubblica Dream Analysis. A Practical Handbook for Psychoanalysts nel quale qualcuno (Masud Khan) ha voluto vedere un’anticipazione della tesi di Lacan dell’inconscio strutturato come un linguaggio. Oltre al sogno le sue aree di interesse spaziano dall’applicazione della psicoanalisi all’arte e alla letteratura (in particolare Shakespeare) alla tecnica psicoanalitica.

La sua tesi sull’analisi didattica viene espressa nel contributo che reca il titolo di The Technique of Psychoanalysis incluso in Selected Papers on Psychoanalysis (Hogarth Press, London, 1968). Per Ella Sharpe l’analisi didattica non è dello stesso ordine di ciò che può venire appreso. In altri termini un aspirante psicoanalista non impara a condurre l’analisi a partire dalla propria analisi didattica. Adler, tra gli altri, aveva già espresso la stessa idea: il fare analisi non è suscettibile d’insegnamento.

Links

Ella Freeman Sharpe (in tedesco)

Ella Freeman Sharpe (in inglese)

Approndimenti

Ella Freeman Sharpe sul sogno

Margaret Little in analisi con Ella Sharpe e Winnicott

Charles William Wahl, Ella Freeman Sharpe. The Search for Empathy, in F. Alexander-S. Eisenstein-M. Grotjahn (a cura di), Psychoanalytic Pioneers, 1966 (nuova ed. 1995).

sharpeb2 sharpeb3 sharpeb1

MISTRESS OF HER OWN THOUGHTS: ELLA FREEMAN SHARPE AND THE PRACTICE OF PSYCHOANALYSIS
Edited by MAURICE WHELAN, Foreword by Pearl King. Rebus Press, 2000

Condividi:
L'autore
Avatar photo
CSPL