Originaria di Kiev fa un’analisi, presumibilmente, con Sabina Spielrein e, successivamente, con Eitingon. Dallo scambio epistolare tra Eitingon e Freud si fa questione della possibilità che Fanja Lowtsky faccia un’analisi con quest’ultimo, il che non accade. Sembra anche che un’altra possibile analista, Lou Salomé, non sia stata voluta da Fanny.
Dal 1928 al 1935 è membro della Società Psicoanalitica Tedesca.
Nel 1935 pubblica un libro su Kierkegaard intitolato Sören Kierkegaard. Das subjektive Erlebnis und die religiöse Offenbarung. Eine psychoanalytische Studie einer Fast-Selbstanalyse.
Emigra nello stesso anno a Parigi e, successivamente, nel 1941, in Palestina.
Nel 1947 si stabilisce a Zurigo.
Tra le sue pubblicazioni, oltre alla citata monografia su Kierkegaard, figurano lavori sull’occultismo e la religione.
Links
Fanja Lowtzky (in tedesco)
Consultare
Kloocke Ruth, Mosche Wulff. Zur Geschichte der Psychoanalyse in Rußland und Israel, 2002.