La forza del male. Senso e valore del mito di Faust

Aldo Carotenuto, La forza del maleBompiani, Milano, 2004

Vi sono delle grande immagini primordiali, tramandate dalla letteratura e dall’arte, ma anche dal folklore popolare e dai sogni, che assumono le vesti di veri e propri “miti”. Faust è sicuramente una figura che possiede siffatte caratteristiche, quasi fosse una metafora del nostro peregrinare esistenziale, l’immagine dell’anelito che ci spinge oltre l’apparenza, l’allegoria dell’anima che nel tormento del sapere si muove e si dibatte. Sprezzante dell’Ombra e dell’oscurità, anzi consapevole del loro ruolo ineludibile e del loro fascino sontuoso. Perché solo nel buio e nella luce, nella loro coesistenza e nel loro fondersi è rintracciabile la penombra della verità e della vita.

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